Autore: Benedetta Pini

Dio è morto? E il cinema? 4 registi in dialogo su spiritualità, AI e turbe giovanili

La casa di produzione cinematografica indipendente milanese Eclettica – di cui vi avevamo parlato qui – presenta al cinema Beltrade di Milano tre cortometraggi di quattro registi italiani: 154 di Andrea Sbarbaro e Riccardo Copreni, Sans Dieu di Alessandro Rocca e Nero Argento di Francesco Manzato. Una selezione orientata a esplorare l’intelligenza artificiale e il suo (non) rapporto con le

Fenomenologia del coming-of-age: viaggio senza biglietto di ritorno

Coming of age significa diventare. È il momento di passaggio per tutto quello che c’è dopo la cesura, quella che scuote dalle fondamenta e cambia la percezione di sé e dell’esterno che lo determina. Una presa di coscienza che può essere innescata da forze esterne, da quel mix di regole, aspettative e traiettorie imposte dalla struttura sociale in cui ci

I 20 migliori film che abbiamo visto nel 2022

Babysitter, Monia Chokri, Canada/Francia, 2022 The African Desperate, Martine Syms, USA, 2022 The Humans, Stephen Karam, USA, 2021 Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson, USA, 2021 Triangle of Sadness, Ruben Östlund, USA, 2021 Generazione Low Cost, Julie Lecoustre e Emmanuel Marre, Belgio/Francia, 2022 Lamb, Valdimar Jóhannsson, Islanda, 2021 Quel giorno tu sarai, Kornél Mundruczó, Germania/Ungheria, 2021 Sundown, Michel Franco, Messico/Francia/Svezia, 2021

Licorice Pizza: il coming of age firmato Paul Thomas Anderson

Dopo il cortometraggio Anima e il successo ultimo de Il filo nascosto (2017), torna Paul Thomas Anderson con una nuova produzione altrettanto apprezzata da pubblico e critica: Licorice Pizza. Immerso nell’atmosfera della San Fernando Valley, California del 1973, racconta la storia d’amore tra Gary Valentine (Cooper Hoffman) e Alana Kane (Alana Haim). Una storia che nasce tra i corridoi di

“È andato tutto bene”: eutanasia, paternità tossica e tradimento

Il cinema di François Ozon oscilla tra l’abbandono alla spontaneità emotiva di Estate ’95 e il fermo controllo della denuncia politica di Grazie a Dio, con risultati altalenanti e divisivi. A volte, però, ci sono film in cui questi due aspetti si trovano a collidere, a sovrapporsi e intersecarsi, riuscendo a parlare sia al nostro lato più intimo e irrazionale,

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