“Amerikatsi”, Laura Ephrikian e la difficile (ri)connessione con le proprie origini

Il sole che si nasconde e il cielo che si colora di tante sfumature, prima di lasciarsi cullare da un soffice blu, appena percettibile fuori dalla finestra. Una candela con la fiamma fioca, al profumo inebriante di rosa. Una scrivania piena di fogli, carichi non soltanto di parole, ma anche di anni di esperienze. Una voce leggera, dolce, che ama

Arte e industria cinematografica secondo nuovi parametri: intervista alla casa di produzione indipendente Eclettica

Il mondo del cinema breve costituisce da sempre il primo approdo di cineast3 emergenti, che a fronte di vantaggi produttivi si trovano tuttavia ad affrontare notevoli difficoltà distributive, facendo convergere un’ampia disponibilità di film con scarse opportunità di visione. Al di fuori delle realtà festivaliere, infatti, l’ingresso in sala sembra quasi del tutto precluso al cortometraggio che, privo ancora di

Cosmo, “Antipop” e la comunità come antidoto alla noia della provincia

Mentre pigramente ci abituiamo ai documentari su personalità del mondo dell’arte e della cultura, spesso ritratti come esseri sovrumani con talenti quasi divini e inavvicinabili, Antipop, il documentario su Cosmo di Jacopo Farina e distribuito da MUBI, ci ricorda invece come le storie individuali emergano da esperienze collettive, e come il cinema e la musica possano creare una sinergia che

Cosa significa essere una musicista in Marocco

Come racconta il documentario Marocco: l’eroina della musica Gnawa – disponibile su ARTE -, la musicista marocchina Asmaa Hamzaoui compie quotidianamente la sua personale e potente rivoluzione attraverso la scelta di suonare il sintir, strumento tradizionalmente riservato solo agli uomini. Il contesto culturale entro cui si muove è quello della confraternita Gnawa, della quale è difficile ricostruire le origini, ma,

“Percoco – Il primo mostro d’Italia”: specchi, contrasti e sfumature di una strage

Tratto dal romanzo Percoco di Marcello Introna ed esordio alla regia dello sceneggiatore Pierluigi Ferrandini, Percoco – Il primo mostro d’Italia è un thriller psicologico che racconta la torbida vicenda della prima strage di famiglia d’Italia, dal punto di vista dell’autore del delitto e a partire proprio dal fatto compiuto, in medias res, senza mostrare la strage, né soffermarsi sui

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